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Il n. 8 (Febbraio 2013): Paolo Bisi

Nel mese di aprile del 2013 sarebbe iniziata a uscire, pubblicata sugli albi Zenith 624-625, la storia Sertao, scritta da Mauro Boselli e disegnata dall’autore piacentino Paolo Bisi, alla sua terza prova sulle storie dello Spirito con la Scure (dopo Il tesoro di Digging Bill, uscita sull’Almanacco Avventura 2006, e I lupi del fiume, del 2008). Quale occasione migliore per lo staff di SCLS Magazine di quel momento di intercettare il disegnatore per coinvolgerlo in un’intervista, che ne consentisse la conoscenza ai tanti lettori che ancora poco lo avevano inquadrato, e per ottenere da lui un disegno per la nuova copertina? Ed ecco che finalmente il progetto di abbinare una cover inedita con una “presenza” del disegnatore in questione anche tra le pagine del numero da pubblicare prende pienamente corpo.
Nato – come si diceva - a Piacenza il 27 settembre 1964, Paolo Bisi nel 1981 si era classificato al primo posto al concorso per disegnatori
esordienti "Premio Pier Lambicchi" di Prato, ma in realtà prima di dedicarsi concretamente ai fumetti passerà ancora del tempo. Intanto, si era diplomato nel 1983 all’Istituto d’Arte di Parma. Successivamente Bisi ha lavorato come grafico pubblicitario free lance dal 1987 al 1993, realizzando soprattutto story-board e lay-out, nonché come illustratore di libri per ragazzi. Nel 1992 ha pubblicato una storia, su testi di Marcello Toninelli, sulla rivista "Dark", intitolata La casa dei fantasmi. Entrato in contatto con la Star Comics di Ade Capone, ha disegnato due episodi di "LazarusLedd" e la storia Requiem (sempre su testi di Capone), pubblicata prima da "Intrepido", quindi dall’etichetta dello stesso Capone, “Liberty”. Nel 1995 il disegnatore è approdato alla Sergio Bonelli Editore, inizialmente come autore di Mister No, personaggio per il quale tra il 1996 e il 2005 realizza ben sei storie. Nel 2005 è uscita invece la sua prima storia di Zagor, sull'Almanacco dell'Avventura 2006, intitolata Il tesoro di Digging Bill, mentre sulla serie regolare il suo tratto è apparso per la prima volta nel 2008, con la storia I lupi del fiume, scritta da Diego Cajelli. Vanta altresì al suo attivo anche alcune pubblicazioni in Francia, per conto della casa editrice Glénat. Inoltre, da alcuni anni è molto attivo e presente nell’organizzazione – spesso insieme ai colleghi Nicola Genzianella e Daniele Statella - di alcuni eventi e iniziative, come la mostra di fumetti “Eroi a Grazzano” e il Festival del Fumetto di Piacenza o le pubblicazioni della Ora Pro Comics. Recentemente è stabilmente radicato nello staff di Zagor, per il quale ha visto pubblicate due altre sue storie (La rivolta, 2015, e Il ritorno dei Lupi Neri, 2016).
Nella copertina realizzata per il n. 8della rivista insieme a Zagor campeggia un cangaceiro, uno dei guerriglieri che avevano dato vita, nella regione brasiliana del Sertao, tra la fine del XIX secolo e l'inizio del XX secolo,a più di una rivolta di stampo libertario, le cui motivazioni e cause sono da ricercarsi nelle particolari condizioni socio-politico-economiche in cui si trovava il Nord-Est del paese,sempre sfociate in forti e violente repressioni. Nel 2013 infatti era in pieno svolgimento sulla testata di Zagor la cosiddetta trasferta sudamericana, che dal luglio 2011 al gennaio 2015 vedrà impegnato il nostro personaggio nelle storie che comporranno la serie regolare. In occasione della storia in questione, ad esempio, l’eroe dalla casacca rossa si troverà coinvolto proprio in una vicenda riguardante i cangaceiros e le loro battaglie, conoscendo peraltro una regione dura e intrigante come quella del Sertao brasiliano.
Come si diceva, all’interno di questo numero una bella intervista, curata da Pierfrancesco Collalto, consente di conoscere un po’ di più un disegnatore tutto sommato ancora di recente acquisizione per i fan dello Spirito con la Scure.